Il breath test al lattulosio è un esame diagnostico che si effettua mediante la raccolta e l’analisi di campioni di aria espirata utile nel definire il tempo di transito oro-cecale e/o l’eventuale presenza di sovracrescita batterica intestinale.
A cosa serve il Breath Test al lattulosio
Il Breath Test al lattulosio è un esame semplice, non invasivo che è molto utile in ambito gastroenterologico poiché permette di riconoscere alterazioni del sistema gastroenterico quali: contaminazioni batteriche, malassorbimento intestinale e alterazioni del transito intestinale che possono manifestarsi con disturbi gastrointestinali come flautolenza, meteorismo, diarrea, distensione e crampi addominali.
In particolare, con questo tipo di breath test, è possibile individuare sia la presenza di sovracrescita batterica sia alterazioni del tempo di transito oro cecale (OCTT), che è la misura indiretta della funzionalità del tubo gastroenterico.

Cose da sapere sul Breath Test al lattulosio:
Il test può essere utile in quei pazienti che percepiscono disturbi gastrointestinali con flatulenza, meteorismo, diarrea, distensione e crampi addominali.
Il test consiste in una raccolta di campioni di aria espirata, prima e dopo l’ingestione di uno specifico zucchero sciolto in acqua (lattulosio), in un sacchetto di plastica ad intervalli regolari (10 campionamenti a distanza di 20 minuti l’uno dall’altro).
Il lattulosio è uno zucchero che, in condizioni normali, non viene assorbito dall’intestino, ma viene fermentato dalla flora batterica residente nel colon con produzione di gas quali idrogeno e metano che vengono assorbiti dal sangue e espirati attraverso i polmoni.
In pazienti con sovracrescita batterica, il lattulusio viene fermentato, inizialmente, a livello dell’intestino tenue e, successivamente, nel colon facendo registrare un doppio aumento di idrogeno e metano nell’aria espirata.
Prima di sottoporsi al breath test al lattulosio è obbligatorio seguire le norme di preparazione che trovate di seguito: